Norme comuni consentirebbero di eliminare una serie di opportunità di pianificazione fiscale così come la maggior parte degli ostacoli di natura tributaria che minano l'efficienza economica del mercato unico.
Pubblicato su: Norme e Tributi Mese - Il Sole 24 Ore, gennaio 2017
L'incidenza sul problema del Dlgs 158/2015
La tematica della distinzione tra il delitto "dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici", di cui all'articolo 3 del Dlgs 74/2000, e quello di "dichiarazione infedele", di cui all'articolo 4 dello stesso decreto legislativo, è antica, trovando le sue origini nella normativa del 2000, sulla quale peraltro si è ora inserita l'ulteriore modifica introdotta dal Dlgs 158/2015...
Intervista al Prof. Piergiorgio Valente, pubblicata su ItaliaOggi in edicola (19.12.2016)
Pubblicato su: TP Week
Multinationals with activities in Italy can get rid of penalties for tax avoidance if they opt to supply the Italian revenue authorities with comprehensive transfer pricing TP documents supporting their group’s TP policies.
Antonella Della Rovere and Federico Vincenti of Valente Associati GEB Partners explain how this works in practice.
Ai fini dello scambio di informazioni in materia fiscale l’Italia ha ratificato e dato esecuzione all'accordo con il Governo di Bermuda, nonché all’analoga collaborazione con il Governo del Turkmenistan.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo di attuazione della direttiva n. UE/2015/2376 sullo scambio automatico obbligatorio di informazioni fiscali nell’ambito dei ruling preventivi transfrontalieri e degli accordi preventivi sui prezzi di trasferimento.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge n. 208 del 2016, recante ratifica ed esecuzione della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Panama, prosegue l’attività, da parte di entrambi i Paesi, diretta ad ampliare le relazioni reciproche, con l’obiettivo di estendere diritti ed obblighi di assistenza e cooperazione nei settori più rilevanti per gli investimenti transnazionali.
A global silver alert for fair and efficient tax systems is active already for a couple of years.
The heated debate sparked all over the world has engaged national governments, NGOs, international organizations as well as each and every taxpayer – or tax evader.
The EU has been driving the discussions and – most importantly – the actions to remedy the deficiencies of the current international tax system.
One of its most recent and valuable contributions is the substantiation of fairness and efficiency in taxation through the survey “Tax Policies in the European Union” published in November 2016.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge n. 210 del 2016, è stato ratificato l’accordo tra l'Italia e il Principato del Liechtenstein sullo scambio di informazioni in materia fiscale del 26 febbraio 2015.
L’accordo prevede lo scambio su richiesta delle informazioni rilevanti per la determinazione, l’accertamento e la riscossione delle imposte convenzionalmente previste.
Il 3 novembre 2016 è stato sottoscritto l’Accordo tra le Autorità competenti di Singapore e Italia sullo scambio automatico delle informazioni finanziarie.
L’Accordo dà attuazione, sul piano bilaterale, agli impegni assunti dai Paesi contraenti per l’applicazione delle misure di cui al Global Standard for Automatic Exchange of Financial Account Information dell’OCSE.
Pubblicato su: TP Week
The OECD-recommended measures to counter tax evasion have been integrated in the language routinely used by tax advisers, businessmen and by other interested parties as well.
Without implementation however, it would be much ado about nothing.
Gli sviluppi in tema di contrasto alla pianificazione fiscale aggressiva ed all'erosione della base imponibile hanno spinto il Legislatore ad intervenire sull'imposizione delle plusvalenze latenti
La tematica della documentazione sui prezzi di trasferimento è divenuta rilevante in Italia a partire dal 2010, quando l’art. 26 del D.L. n. 78/2010, “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” ...
La necessità di una nuova relazione Fisco-Contribuente, basata su principi di collaborazione, trasparenza e cooperative compliance, è da alcuni anni particolarmente avvertita, non solo sul piano nazionale, ma anche a livello comunitario. In tale ambito, non si può prescindere dalla definizione di regole chiare e certe, che dovrebbero essere messe a punto nel contesto di uno Statuto europeo del Contribuente e nello spirito della responsabilità sociale delle imprese.
Dall’entrata in vigore, circa tre anni fa, della Convenzione contro le doppie imposizioni e dalla cancellazione, oltre due anni fa, dalla lista di cui al D.M. 4 maggio 1999 (“black list”), gli scambi commerciali e i rapporti economici tra Italia e San Marino ...
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