News Analysis: The Italy-Vatican Treaty Relationship

Pubblicato su: Tax analysts Worldwide Tax Daily

Italy ratified the pending tax information exchange agreement (TIEA) with the Holy See on July 27 after final approval by the Chamber of Deputies and the Senate.
The treaty is particularly significant because it is the first bilateral agreement on information exchange signed by the Vatican State with another country.

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Il Centro degli Interessi Vitali nella Residenza delle Persone Fisiche tra Redditi “Liquidi” e Nomadismo Fiscale

La residenza costituisce uno dei princìpi per l’applicazione della potestà impositiva da parte di uno Stato. 
Il concetto di “residenza” assume una spiccata importanza nell’ordinamento tributario, sia perché rappresenta la relazione di collegamento con il territorio dello Stato sia in quanto allo status di residente sono connessi, specialmente nel campo dell’imposizione sui redditi, molteplici obblighi che determinano la soggettività tributaria; perciò, tale concetto non può essere circoscritto ad una mera relazione con l’ambito territoriale, ma va inteso come riferimento a diversi criteri di collegamento che determinano l’efficacia della normativa fiscale nei confronti dei soggetti passivi.

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The EU Anti-Tax-Avoidance Directive’s Effect on Italy

Pubblicato su: Tax Notes Int'l, Aug 8 2017

The anti-tax-avoidance directive (COM(2016)26) proposed by the EU Commission on January 28 outlines rules against tax avoidance practices that affect the functioning of the internal market. An amended version is part of a compromise package that addresses developments and political tax priorities that require action by the EU, and it responds to the finalization of the OECD base erosion and profit-shifting project.

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Il Progetto per una Base Imponibile Comunitaria (CCCTB): Recenti Sviluppi e Prospettive Future

Il rilancio della Common Consolidated Corporate Tax Base (CCCTB) trova il suo riferimento nel Piano d’Azione dell’UE del 17 giugno 2015. Il nuovo regime rappresenta uno strumento idoneo per il conseguimento di una più equa ed efficiente tassazione, nonché per il contrasto alla pianificazione fiscale aggressiva, mediante l’allocazione dei profitti nel luogo in cui l’attività d’impresa viene svolta. Secondo la Commissione Europea, le possibilità di trasferire artificiosamente reddito verso giurisdizioni a tassazione agevolata sarebbero limitate per effetto della CCCTB, in misura maggiore rispetto a quanto avviene con l’applicazione dei princìpi fiscali nazionali. Ciò, in considerazione del fatto che i fattori di allocazione della base imponibile vengono definiti al fine di riflettere l’attività di business effettivamente svolta.

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