Seminario tenutosi in data
10.07.2021

in modalità streaming

 

Hereditas è atteggiamento e traguardo della formazione personale e collettiva, nella Storia, nell’Arte, nella Filosofia, in modo instabile e dinamico, in evoluzione, come re-interpretazione proiettata verso il futuro; è quanto il passato ci ha fornito e collegamento con il futuro, in chiave transdisciplinare, tra homo sapiens e homo faber, perché ogni pensiero, con il suo corpo, si fa materia dello spirito e, sostenuto dalla tecnica, si renda dinamico nello spazio. La tecnica è logo-tecnica e tappa fondamentale per l’uomo nel passaggio al bipedismo e al suo essere artefice delle cose e di se stesso.

Nella fluida sintassi che viviamo, a cavallo di intangibile e materiale, siamo homines in transizione, perché ogni tecnologia è biologia e ogni biologia è tecnologia, e le macchine sono solo una fase del processo di adattamento tra l’uomo e il suo “intorno”.  La nostra vita, che è il nostro pensiero, produce cose e cambia la realtà, non solo attraverso modelli predittivi, ma anche attraverso modelli enattivi e di dinamica delle relazioni che generano eventi per loro stessa natura imprevedibili, come creazione e liberazione della realtà: vivendo e pensando costruiamo l’universo e il tempo.   

Nel lavoro creativo di ogni uomo pensante non esistono regole precise e matematiche sempre ri-proponibili perché la macchina siamo noi: siamo parte di quel processo artistico e filosofico ininterrotto, che dal deus ex machina della tragedia greca rende l’uomo moderno, privo di naturali mezzi fisici, machina e deus di se stesso.