Exclusion of IRAP for Some Categories of Professionals
/Il tributo è invece dovuto per le altre eventuali attività svolte con una struttura organizzativa
Il tributo è invece dovuto per le altre eventuali attività svolte con una struttura organizzativa
La mancanza di un «undicesimo mese» rende incerto l’obbligo di versamento della seconda rata
Possibile considerare l’aumento al 4,75% dell’aliquota per il calcolo del rendimento nozionale
Irrilevanti anche i compensi erogati a terzi non inseriti nella struttura del professionista se le prestazioni sono occasionali
Secondo l’Amministrazione finanziaria, ambito applicativo della norma certo anche prima della sentenza delle Sezioni Unite
Secondo Assonime, si tratta di violazione formale e non di indebita deduzione dall’imponibile
Deve essere verificato se il cespite è indispensabile, o meno, per l’esercizio dell’attività.
Il contribuente deve però essere inserito nella struttura della società e non conseguire ulteriori compensi, se non marginali...
Secondo Assonime, ai fini IRAP restano dubbi i criteri di verifica dell’attività prevalente.
Si tratta di costi legati all’acquisizione di un servizio, privi di natura finanziaria.
Con il metodo storico, l’imposta 2015 va determinata senza tener conto dell’agevolazione.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato ieri la circolare n. 20, dedicata alle novità della legge di stabilità 2016.
In alternativa alla presentazione della dichiarazione 2016, appare possibile la «rettifica» del modello F24, anche tramite CIVIS.
Peraltro l’esclusione spetta solo se sono svolte mansioni di segreteria o meramente esecutive.
È irrilevante che il versamento all’Erario o all’ente previdenziale avvenga nel periodo d’imposta successivo a quello di pagamento dello stipendio.
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